PROCESSO BOLZANETO - La sentenza

6. Conclusioni delle Difese

CONCLUSIONI DEI RESPONSABILI CIVILI

L’Avvocatura Distrettuale dello Stato nelle persone degli Avv.ti Giuseppe Novaresi e Matilde Pugliaro chiede siano rigettate le domande proposte nei confronti dei Responsabili Civili in quanto inammissibili ed infondate.

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CONCLUSIONI DELLE DIFESE

L’AVVOCATO SCOPESI per PERUGINI ALESSANDRO chiede assoluzione da tutte le imputazioni ascrittegli per non aver commesso il fatto o in subordine perchè il fatto non costituisce reato.

L’AVVOCATO PENDINI per PERUGINI ALESSANDRO si associa alle conclusioni dell’Avvocato Scopesi.

L’AVVOCATO PISCHEDDA PER DORIA ORONZO chiede l’assoluzione dal reato di cui all’art. 323 cp perché il fatto non sussiste; per l’art. 608 chiede l’assoluzione per non aver commesso il fatto ed in subordine perché il fatto non costituisce reato.

L’AVVOCATO FERRERO per BARUCCO PIERMATTEO chiede l’assoluzione.

L’AVVOCATO PALIAGA per MAIDA DANIELA chiede l’assoluzione per non aver commesso il fatto.

L’AVVOCATO PASQUI per VALERIO FRANCO chiede l’assoluzione perché il fatto non costituisce reato.

L’AVVOCATO PRUZZO per POGGI ANNA chiede l’assoluzione.

L’AVVOCATO CURCURUTO per CIMINO ERNESTO e PELLICCIA BRUNO chiede l’assoluzione da tutti i capi d’imputazione perché il fatto non sussiste.

L’AVVOCATO OREFICE PER CIMINO ERNESTO e PELLICCIA BRUNO chiede l’assoluzione da tutte le imputazioni perché il fatto non sussiste.

L’AVVOCATO SAMBUGARO per TARASCIO ALDO e TURCO MARIO chiede l’assoluzione.

L’AVVOCATO GIACOMINI per UBALDI PAOLO chiede l’assoluzione con la formula più ampia; in subordine assoluzione ex art. 530 c. 2 cpp.

L’AVVOCATO PIETRO BOGLIOLO per PARISI NATALE chiede l’assoluzione per non aver commesso il fatto.

L’AVVOCATO CALZETTA in sostituzione dell’AVV. SAVI per TALU ANTONELLO chiede l’assoluzione perché il fatto non sussiste o per non aver commesso il fatto o con la formula che il Tribunale vorrà ritenere opportuna.

L’AVVOCATO IUNCA per UBALDI PAOLO chiede l’assoluzione per non aver commesso il fatto o la formula meglio vista. In subordine chiede l’assoluzione ex art. 530 c. 2 cpp.

L’AVVOCATO SCOPESI per SALOMONE MASSIMO chiede l’assoluzione con formula piena per non aver commesso il fatto.

L’AVVOCATO MASCIA per GAETANO ANTONELLO chiede l’assoluzione da tutti i fatti contestati o perché non sussistono o per non averli commessi anche se commessi il 21 luglio 2001. Nel caso in cui il Tribunale dovesse ritenere che i fatti sussistano chiede vengano, con riguardo al 21/07, contestualmente inviati alla Procura per falsità dei verbali di arresto e perquisizione.

L’AVVOCATO GALLO per AMADEI BARBARA chiede l’assoluzione ex art. 530 c. 1 cpp per non aver commesso il fatto.

L’AVVOCATO SCODNIK per PIGOZZI MASSIMO chiede l’assoluzione ex art. 530 c. 1 cpp per non aver commesso il fatto.

L’AVVOCATO FRANZOSA per MANCINI DIANA chiede l’assoluizone ex art. 530 c. 1 cpp o in subordine ex art. 530 c. 2 cpp.

L’AVVOCATO ALFONSO MARIA AVITABILE per INCORONATO ALFREDO chiede l’assoluzione perché il fatto non sussiste o per non aver commesso il fatto, ex art. 530 c. 2 cpp.

L’AVVOCATO ALBERTO SIMEONE per CERASUOLO DANIELA chiede l’assoluzione ex art. 530 c. 1 cpp ed in subordine ex art. 530 c. 2 cpp.

L’AVVOCATO CRISTINA GRILLO per ARECCO MATILDE chiede l’assoluzione con la formula meglio vista dal Tribunale.

L’AVVOCATO FIORENZO CELASCO per TOLOMEO chiede in via principale l’assoluzione ex art. 530 c. 1 cpp perché il fatto non sussiste, ovvero per non averlo commesso. In subordine assoluzione ex art. 530 c. 2 cpp.

L’AVVOCATO FIORENZO CELASCO per FORNASIERE chiede l’assoluzione ex art. 530 c. 1 cpp con la formula meglio vista, per non aver commesso il fatto o perché non sussiste o perché non costituisce reato; in subordine: assoluzione ex art. 530 c. 2 cpp.

L’AVVOCATO FIORENZO CELASCO per NURCHIS chiede l’assoluzione ex art. 530 c. 1 cpp con la formula meglio vista, per non aver commesso il fatto o perché non sussiste o perché non costituisce reato; in subordine: assoluzione ex art. 530 c. 2 cpp.

L’AVVOCATO ARMONIA in sostituzione avv. ROSSI per l’imputato PATRIZI chiede l’assoluzione con la formula meglio vista.

L’AVVOCATO VACCARO per GUGLIOTTA chiede l’assoluzione ex art. 530 c. 1 cpp.

L’AVVOCATO VACCARO per TOCCAFONDI chiede:
per l’imputazione di cui al capo 85 assoluzione per mancanza di prova
per l’imputazione di cui al capo 86 assoluzione ex art. 530 c. 1 cpp
per l’imputazione di cui al capo 90 assoluzione
per l’imputazione di cui al capo 93 assoluzione ex art. 530 c. 2 cpp
per l’imputazione di cui al capo 95 assoluzione ex art. 530 c. 1 cpp
per l’imputazione di cui ai capi 97-98 assoluzione
per l’imputazione di cui al capo 103 assoluzione
La difesa precisa inoltre che per i capi non trattati singolarmente si riporta alle stesse conclusioni del P.M.

L’AVVOCATO IAVICOLI per MULAS chiede: per i capi 76-77 proscioglimento ex art. 530 c. 1 cpp o, in subordine, art. 530 c. 2 cpp.

L’AVVOCATO IAVICOLI per AMENTA chiede:
per l’imputazione di cui ai capi 104 assoluzione
per l’imputazione di cui ai capi 107-109 concorda con le stesse conclusioni del P.M.
per l’imputazione di cui ai capi 105-106 assoluzione con la formula più ampia
per l’imputazione di cui ai capi 110-111 assoluzione con la formula meglio vista
per l’imputazione di cui al capo 108 assoluzione
La difesa precisa che per i capi non trattati singolarmente concorda con le conclusioni del P.M.

L’AVVOCATO IAVICOLI per ZACCARDI chiede: in relazione alle imputazioni di cui ai capi 119-120 assoluzione con la formula meglio vista.

L’AVVOCATO FRAGALA’ per AMOROSO e COLUCCI chiede l’assoluzione per entrambi perché il fatto non costituisce reato per mancanza di dolo o, comunque, falso grossolano.

L’AVVOCATO GUERCI per SCIANDRA chiede l’assoluzione ex art. 530 c. 1 cpp per i capi 113-114.

L’AVVOCATO CECON per SCIANDRA chiede:
per i capi 114-115 l’assoluzione per non aver commesso il fatto ex art. 530 c. 1, in subordine ex art. 530 c. 2 con la formula meglio vista
per i capi 117 e 118 la difesa si associa alle conclusioni dell’accusa. Conclude per le subordinate attenuanti generiche, minimo pena, benefici.

L’AVVOCATO GARBAGNATI in sostituzione dell’AVVOCATO BASSI e AMODIO per MAZZOLENI chiede:
per la legge penitenziaria l’assoluzione
per l’abuso di ufficio l’assoluzione perché manca l’elemento soggettivo
assoluzione perché il fatto non sussiste o perché non costituisce reato

L’AVVOCATO ZUNINO (anche in sostituzione dell’Avv. Carlo Biondi)  per PISCITELLI, MULTINEDDU, RUSSO, FURCAS, SERRONI, FONICELLO, AVOLEDO, PINTUS, ROMEO e MURA chiede: in via principale l’assoluzione perché il fatto non sussiste; in subordine non punibile ex art. 51 c. 3, o 59 c. 4 cp.

L’AVVOCATO ALFREDO BIONDI per PISCITELLI, MULTINEDDU, RUSSO, FURCAS, SERRONI, FONICELLO, AVOLEDO, PINTUS, ROMEO e MURA si associa alle conclusioni esposte dall’Avv. Zunino.

L’AVVOCATO IAVICOLI in sostituzione dell’AVV. CONDIPODIRO per BRAINI chiede l’assoluzione.